Kale è il nuovo superfood amato negli Stati Uniti e adesso lo ritroviamo nei nostri mercati col nome di cavolo riccio, un alimento prezioso e ricco di nutrienti.
Il cavolo riccio appartiene alla famiglia del cavolo (Brassica oleracea) ed è diciamo “imparentato” anche con: cavolo, broccoli, cavolfiore e cavoletti di bruxelles. Le foglie possono essere verdi o rosso porpora e possono essere più o meno ricce, il tipo più comune è quello riccio, con foglie grandi verdi e uno stelo duro.
Si tratta di un cavolo che ama le temperature fredde, coltivato e molto usato in tante ricette in Gran Bretagna, è di nuovo tornato “di moda” anche in Italia. E’ una verdura invernale che fa molto bene per l’organismo. Infatti il cavolo riccio è ricco di proprietà benefiche, alcuni delle quali hanno addirittura proprietà medicinali. E’ uno dei cibi più densi di nutrimento esistenti al mondo.
Ecco gli 8 benefici principali del cavolo riccio, confermati da studi scientifici.
E’ ricco di antiossidanti, vitamina C, vitamine B, carotenoidi, quercitina, vitamina K, manganese, rame, fibre, calcio e potassio. Il cavolo riccio contiene pochissimi grassi, la maggior parte dei quali sono omega-3.
Un vantaggio del cavolo riccio rispetto ad alcuni vegetali, come gli spinaci, è che contiene pochissimi ossalati, sostanze cioè che impediscono l’assorbimento dei minerali.
Ora cerchiamo di capire quali sono i benefici per noi:
- ha un potente effetto anti-age e di assorbimento dei radicali liberi, che sono responsabili dell’invecchiamento;
- è un valido anti-tumorale e antinfiammatorio, in virtù di importanti composti che contiene;
- aiuta a proteggere le vie urinarie;
- riduce i rischi di malattie cardiache;
- aiuta a prevenire l’osteoporosi:
- ha effetti benefici contro il cancro;
- riduce la pressione sanguigna;
- aiuta a proteggere la vista.
Non sapete come cucinare il cavolo riccio? Ecco alcuni suggerimenti:
- aggiungetelo all’insalata a crudo,
- cucinatelo in padella,
- tagliatelo a tocchetti e cuocetelo in forno con sale e olio,
- usatelo per preparare estratti,
- mettete un cucchiaio di polvere di kale, in cibi e bevande.
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