La fototerapia attraverso l’utilizzo di raggi ultravioletti A-1 (UVA-1) è stata considerata una valida soluzione per i pazienti affetti da alopecia areata. Una recente ricerca pubblicata sull’International Journal of Dermatology, eseguita da Maira E. Herz-Ruelas, MD, University Hospital, Monterrey, Messico, si è occupata di uno studio specifico in cui sono stati esaminati quattro pazienti con alopecia areata refrattaria e trattati con fototerapia UVA-1.
Sono state effettuate 75 sessioni dove il team ha esaminato due raccolte di 4 mm di cuoio capelluto separato da placca alopecica. Esaminando le 75 sessioni, i risultati dello studio hanno indicato che tutti e quattro i pazienti hanno mostrato una riduzione importante dell’infiammazione, una riduzione dei peli telogen e la miniaturizzazione dei follicoli piliferi con conseguente aumento di peli anagen.
Tramite l’utilizzo dello strumento di rilevazione di alopecia (SALT), tre pazienti su quattro hanno ottenuto un punteggio di S0, mentre il paziente che ha dimostrato la più grave alopecia, ha ottenuto un punteggio di S1 con la ricrescita dei capelli. Inoltre, i livelli di miglioramento sono stati costanti, anche sei mesi dopo il trattamento.
Herz-Ruelas e colleghi hanno concluso, “Questo è un primo esempio evidente di ricrescita dei capelli attraverso la fototerapia. Riteniamo che il metodo UVA-1 potrebbe essere incluso come una valida alternativa terapeutica per i pazienti che non rispondono ai classici trattamenti farmacologici topici o sistemici”
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